La Grotta Azzurra di Capri è una cavità situata a Marina Piccola lunga circa 60 metri, larga circa 25 e profonda circa 22 metri. La Grotta Azzurra di Capri è una delle maggiori attrazioni dell’isola e per potervi accedere bisogna prendere a noleggio una delle piccole barche a remi ormeggiate all'esterno della grotta e pagare un biglietto d’ingresso.


La Grotta Azzurra di Capri deve il suo nome e la sua fama all’intenso colore blu dell'acqua cristallina, qui tramite la piccola entrata principale e la secondaria entrata sommersa entra la luce che dona il colore quasi fluorescente all’acqua della grotta di Capri.
La Grotta Azzurra di Capri era frequentata dai ricchi patrizi romani che amavano trascorrere le proprie vacanze sull’Isola di Capri. In epoca moderna è stata riscoperta dal pittore tedesco August Kopish, dal suo amico Erns Fries e dal pescatore locale Angelo Ferraro e da quel lontano aprile del 1826 l’Isola di Capri ha sempre ospitato in Hotel e Residence milioni di turisti incuriositi da questo strano fenomeno naturale.
Entrando nella Grotta Azzurra si noterà che sulla destra vi è un’altra cavità mentre sulla sinistra esistono vari cunicoli che si ipotizza siano collegati con la vicina Grotta dei Guarracini.
Per poter raggiungere la Grotta Azzurra di Capri si possono prendere autobus e taxi da Anacapri oppure noleggiare una barca dal porto a Marina Grande di Capri.